Alleghiamo la direttiva del Gabinetto del Sig. Ministro, riguardante il d.P.C.M. 3 novembre 2020, che ha introdotto nuove disposizioni restrittive al fine di affrontare la recrudescenza della fase pandemica e contenere la diffusione del virus.
Il d.P.C.M. in argomento ha previsto un regime differenziato attraverso l’individuazione di tre aree di rischio, note come area gialla, arancione e rossa, corrispondenti ad altrettanti scenari di rischio, per ciascuno dei quali sono state stabilite misure progressivamente più restrittive.
In considerazione del quadro complessivo dell’emergenza e delle conseguenti problematiche a cui deve far fronte l’Amministrazione della Pubblica Sicurezza, le SS.LL. provvederanno a programmare i servizi di controllo, finalizzati al contenimento della diffusione del contagio, con le forze a disposizione modulando le attività in relazione ai diversificati livelli di rischio con i seguenti criteri:
Zona Rossa – impiego di tutti gli equipaggi operanti su strada cui potrà essere attribuita l’indennità di ordine pubblico;
Zona Arancione – ricorso ad un’aliquota degli equipaggi operanti su strada, seguendo anche criteri di rotazione, con attribuzione dell’indennità di ordine pubblico;
Zona Gialla – attribuzione dell’indennità di ordine pubblico per gli equipaggi impiegati dalle ore 22.00 alle ore 05.00 del giorno successivo. Al riguardo resta inteso che potrà essere valutata l’opportunità di dispone ulteriori e mirati servizi finalizzati a garantire, in un quadro di tutela dell’ordine pubblico, il rispetto delle misure di contenimento del contagio, tra cui il divieto di assembramenti.
I servizi in argomento dovranno essere programmati all’esito di apposite riunioni tecniche di coordinamento con le Forze dell’Ordine e gli altri attori della sicurezza ten itoriale, prevedendo anche il concorso di aliquote della polizia locale.
La direttiva:
Il modulo per l’autodichiarazione