Situazione Reparti Mobili: esiti del confronto con il Capo della Polizia
Nella mattinata odierna si è tenuto un confronto con una delegazione dei vertici della nostra Amministrazione presieduta dal Capo della Polizia, Prefetto Lamberto Giannini, con oggetto l’attuale situazione dei Reparti Mobili della Polizia di Stato.
Nell’intervento introduttivo il Capo della Polizia ha rappresentato la consapevolezza dell’Amministrazione del delicato compito svolto dai colleghi dei Reparti Mobili, in uno scenario segnato da una crescente tensione sociale che impone scelte operative delicate e complesse per garantire sia il diritto alla manifestazione sia la necessità di preservare l’incolumità pubblica, con particolare riguardo alle fasce di popolazione più deboli.
Tale impegno, che coinvolge una consistenza organica spesso insufficiente a garantire la necessaria alternanza nei turni di servizio e la regolare fruizione dei riposi previsti, è oggi assolto da colleghi con un dato medio anagrafico tra i più alti della Polizia di Stato.
Per affrontare nell’immediato tali criticità il Capo della Polizia ha comunicato l’intenzione di voler intervenire rapidamente al ripristino delle consistenze organiche dei Reparti con una dinamica di alimentazione che scaturisca, nella misura di 1/3, attraverso le assegnazioni dei neo colleghi, previste per i prossimi mesi di gennaio, febbraio e luglio 2022, al termine delle procedure concorsuali pubbliche in atto che, come rappresentato, consentiranno un ingresso complessivo di 3300 unità nella Polizia di Stato, per poi provvedere ai restanti 2/3 attraverso una mirata mobilità interna che sappia coniugare aspirazioni professionali e di sede.
Nel terminare il suo intervento introduttivo, il Capo della Polizia ha informato i presenti della prossima liquidazione delle ore di straordinario eccedenti, riferite al secondo semestre 2020.
Questa Federazione, nel prendere atto favorevolmente della volontà dell’Amministrazione di accogliere alcune delle sottolineature poste nelle numerose comunicazioni inviate al Dipartimento della P.S., in tema di organici e di osservanza dei turni di servizio e della fruizione dei riposi, ha tenuto a sottolineare la delicata e complessa dinamica dell’Ordine Pubblico che si è venuta a creare, in questi mesi, che non solo impone rilevanti carichi di lavoro e connesse delicate responsabilità, ma anche una più profonda riflessione su come concepire la gestione dell’O.P. in ragione di una crescente esposizione dell’incolumità del personale causata dalla ripresa, seppur con minor vigore rispetto agli altri paesi europei, della diffusione pandemica. Tutto ciò impone, peraltro, una attenta pianificazione dei dispositivi alloggiativi riservati al personale oltre che una fruizione di pasti decorosa ed adeguata.
Sono state di seguito evidenziate le numerose criticità registrate nella pianificazione dei dispositivi d’impiego dei Reparti Mobili, talvolta sovradimensionati rispetto alle effettive esigenze, a causa di un auspicato perfettibile coordinamento tra i vari settori dipartimentali che gestiscono le attività dei Reparti.
In ragione di quanto solo in parte rappresentato, che merita sicuramente una più profonda e articolata discussione, è stata da noi avanzata la richiesta d’avvio di una fase di confronto permanente sui Reparti Mobili in cui convogliare le iniziative annunciate e avviate dall’Amministrazione per migliorare le condizioni lavorative e d’impiego e, al contempo, risolvere nuove criticità.
Il Capo della Polizia in chiusura di confronto, accogliendo favorevolmente le questioni poste, ha annunciato la costituzione di un Tavolo di confronto con le OO.SS., da riunirsi su base trimestrale, in cui saranno rendicontate le preannunciate iniziative e, al contempo, pianificate le ulteriori misure necessarie a garantire adeguati standard di sicurezza sia operativi sia sanitari.
Il Prefetto Giannini, in ultimo, ha tenuto informare i presenti del sentito apprezzamento ricevuto nei giorni scorsi dal Presidente del Consiglio dei Ministri per l’impegno evidenziato dalle donne e dagli uomini della Polizia di Stato in occasione dei lavori del G20, tenutosi lo scorso mese di ottobre a Roma.
A tal proposito, accogliendo la richiesta formulata dalle OO.SS., lo stesso ha infine preannunciato l’attribuzione di un attestato di merito con relativo nastrino a tutto il personale impiegato.
Il comunicato: