Concorsi interni e pubblici – Esiti incontro con la Direzione del Servizio Concorsi sullo stato dei lavori
Nella mattina odierna questa Federazione ha incontrato il Direttore del Servizio Concorsi, Dr. Famiglietti, per acquisire lo stato dei lavori di alcune procedure concorsuali e per avere delucidazioni in merito a provvedimenti adottati, che in queste ore hanno generato non poche perplessità tra i nostri colleghi.
Schematicamente riportiamo il sunto delle tematiche oggetto delle nostre richieste:
- Concorso interno a 2262 posti Vice Ispettore confermata l’uscita della graduatoria finale con la dichiarazione dei vincitori entro la fine del mese corrente;
- Concorso interno a 1141 posti Vice Ispettore avvio della prova orale prevista per i primi giorni di settembre, dopo aver analizzato la possibilità di iniziare la selezione già dal mese di luglio. Si è optato per tale data al fine di consentire ai colleghi che per primi dovranno sostenere la prova (estratta la lettera T) di avere un congruo periodo di preparazione.
Sono previste sessioni selettive da circa 50 candidati. Su tale procedura abbiamo chiesto delucidazioni, prima di ogni ulteriore considerazione, sulle circostanze che hanno indotto la Commissione Esaminatrice a modificare i parametri di valutazione della prova scritta che, come noto, hanno inasprito le penalità delle risposte errate e delle risposte omesse.
Il Dr. Famiglietti ha rappresentato che tale scelta è stata valutata autonomamente dalla Commissione Esaminatrice, nelle prerogative che la norma gli attribuisce, e applicata indistintamente a tutti i partecipanti prima dall’avvio della prova scritta.
La misura è stata ritenuta opportuna in considerazione della data di pubblicazione delle 5000 domande oggetto della prova, che ha consentito ai candidati di usufruire, a differenza delle precedenti procedure concorsuali, di oltre due mesi di preparazione.
Anche la necessità di velocizzare l’iter di selezione, a 2 anni e 7 mesi dalla pubblicazione del concorso, e l’ulteriore necessità di rinvigorire celermente la consistenza organica del ruolo ispettori oggetto, in questi anni, di un pesante depauperamento a causa dei pensionamenti, hanno avuto ruolo nelle scelte attuate. In ultimo, a seguito di nostra specifica domanda, è stata confermata la circostanza che vedrà i colleghi idonei alla prova scritta sostenere tutte le materie oggetto della prova orale e quindi l’inapplicabilità delle disposizioni attuate per la selezione a 263 posti vice ispettori (interno) per la quale, in ragione della norma che disponeva lo Stato di Emergenza Sanitario, si era rimodulata la prova orale a sole due materie scelte dal candidato.
- Concorso pubblico a 1000 posti elevato 1500 posti vice ispettore, indetto con D.C.P. 23/12/2020 sono in atto le correzioni degli elaborati della prova scritta. E’ prevista la relativa graduatoria per la fine del prossimo mese di settembre.
- Concorso pubblico a 1650 posti Allievi Agenti è in valutazione da parte dell’Amministrazione un eventuale scorrimento della graduatoria degli idonei non vincitori. Tale misura, laddove ritenuta opportuna, sarà attuata prima della pubblicazione di un nuovo concorso pubblico. (circa 1500 posti Allievi Agenti della Polizia di Stato, dato da confermare in ragione di quanto anzidetto).
Preso atto di quanto rappresentatoci e della circostanza che, anche su questa tematica, le carenze organiche hanno avuto il loro peso nelle scelte intraprese, ci siamo riservati di avviare ulteriori iniziative che in maniera più complessiva affrontino le diverse questioni createsi a scapito del futuro lavorativo e professionale delle donne e degli uomini della Polizia di Stato.
Il comunicato: