La nascita di UIL Polizia

Il progetto UIL Polizia parte da lontano, ed è il risultato di un lungo percorso che ha visto le diverse componenti sindacali in seno alla Polizia di Stato, che negli anni si sono distinte per l’appartenenza ai valori confederali UIL, impegnarsi nel raggiungimento dell’obiettivo di costituire un’unica e più rappresentativa Organizzazione Sindacale di matrice valoriale UIL.

Finalmente l’obiettivo è stato raggiunto, e in modo definitivo, difatti con la recente fusione tra l’USIP e la vecchia UIL Polizia, si è dato vita al nuovo soggetto sindacale, onnicomprensivo delle due storiche componenti, denominato UIL Polizia.

Invero, l’obiettivo raggiunto è il frutto non solo dell’impegno dei dirigenti sindacali delle due componenti sopra citate, ma anche della grande lungimiranza della Confederazione UIL che ha creduto a questo progetto, di alto profilo politico-sindacale, con grande determinazione; infatti, proprio in ragione della necessità di valorizzare nel giusto modo tale rappresentatività nel Comparto Sicurezza, è stato costituito all’interno della Confederazione stessa il Dipartimento Sicurezza, guidato dal Segretario Confederale- Tesoriere Nazionale UIL Benedetto ATTILI.

Come è evidente, quindi, il rapporto con la Confederazione UIL assume un ruolo fondamentale per la nuova UIL Polizia, un rapporto che ha fatto certamente un salto di qualità rispetto agli obiettivi di tutela dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori di polizia, in primis la conquista dei pieni diritti sindacali per i poliziotti, attraverso la libera sindacalizzazione.

Un progetto sindacale, dunque, che si sta caratterizzando per visione prospettica, in relazione alla necessità di dare un segnale di reale cambiamento rispetto ai contenuti e rispetto al modo di proporre la propria azione sindacale, che si sta contraddistinguendo per la forte discontinuità da vecchi retaggi culturali e dal vecchio modo d’intendere il Sindacato all’interno della Polizia di Stato.

Serietà, verità dei fatti, trasparenza, competenza, sono l’humus culturale e valoriale della nuova UIL Polizia, un modo davvero alternativo di porsi nel mondo sindacale della Polizia di Stato che, ormai da decenni, più che a riformarsi, sulla scorta di nuove e più pregnanti esigenze, ha pensato solo ad auto conservarsi.

Accanto a questo, la UIL Polizia si sta caratterizzando per il rilancio della politica dei servizi a supporto delle necessità quotidiane che i colleghi e le loro famiglie devono affrontare, servizi importanti e concreti che, grazie alla Confederazione UIL, danno la possibilità reale di usufruire di una scontistica certa in molteplici settori, che spaziano dall’ambito sanitario, legale, fiscale, culturale, sportivo, turistico, e tantissimo altro ancora, in sostanza una politica dei servizi che non può più considerarsi come qualcosa di secondario ma al contrario, grazie ai considerevoli risparmi di spesa, può considerarsi un elemento importante di sostegno ai bilanci familiari.

Un Sindacato moderno che possiede quindi una visione di tutela del lavoratore a 360 gradi, e che, grazie al serio e competente lavoro di squadra voluto dal neo Segretario Generale Vittorio COSTANTINI, dimostra nei fatti, non a parole, una rinnovata gestione democratica nell’interesse dell’intera Organizzazione Sindacale, nessuno escluso. Infine, la UIL Polizia è anche il maggior Sindacato in seno alla Federazione SP, e ne ha assunto il ruolo guida, un compito importante che sarà svolto con tutto l’impegno necessario per il bene della categoria, attraverso il quale nel 2024 si riuscirà a centrare l’obiettivo della maggiore rappresentatività.