Rinnovo del Contratto di Lavoro: dopo quasi dieci anni di blocco contrattuale la categoria non può attendere oltre
Giovedì 11 Gennaio una delegazione della F.Uil Polizia guidata da Oronzo Cosi parteciperà alla riunione tecnica per le procedure di rinnovo del Contratto di Lavoro.
La fase attuale di rinnovo contrattuale, in un quadro politico estremamente incerto, dopo quasi un decennio di blocco contrattuale, impone l’esigenza di consentire ai colleghi di poter beneficiare subito delle somme stanziate dal Governo.
La Uil Polizia insieme ad altre organizzazioni del Comparto, è impegnata a realizzare un accordo preliminare che consenta l’erogazione degli aumenti stipendiali e dei relativi arretrati in tempi brevi scorporando tale intesa dalla parte normativa e dei fondi della specificità che richiede approfondimenti articolati incompatibili con l’obbiettivo fissato di liquidare gli aumenti e gli arretrati a febbraio o al più tardi a marzo prossimi.
Nella riunione, come da noi richiesto, il Governo presenterà lo sviluppo delle voci tabellari dello stipendio e le relative proiezioni per la somma di 102 euro mensili lordi di aumento, comprensivi della quota a carico del dipendente prevista e per gli arretrati: 300 milioni di euro, che corrispondono a circa 140 euro complessivi (10,72 euro/mese per 13 mensilità) per il 2016, e per il 2017 altri 900 milioni di euro, per un totale di circa 430 euro (33 euro circa al mese per 13 mensilità).
Per quanto riguarda gli ulteriori stanziamenti di 150 milioni di euro per il triennio, il cui impiego verrà discusso insieme alla parte normativa del contratto la Uil Polizia, con le altre sigle del cartello, si propone di individuare una specifica indennità a beneficio dei colleghi maggiormente impiegati nei gravosi servizi di controllo del territorio.
Restano in agenda la proposta interventi di Welfare aziendale ed in particolare di una polizza assicurativa per gli infortuni professionali per i poliziotti, le modifiche normative in tema di orari di servizio, assistenza ai disabili ed ai figli minori, mobilità, disciplina, diritto allo studio, risoluzione delle controversie individuali e tutti gli altri temi comprese le libertà sindacali, il part time e le ferie solidali che saranno oggetto di un ampio e serrato confronto con la parte pubblica per definire gli aspetti normativi del nuovo Contratto di Lavoro.