“L’ affiliazione” ovvero il vento gelido dell’irrilevanza
Oggi l’Amministrazione ha ufficializzato il patto affiliativo tra il Coisp e la U.I.L. Sicurezza.
Questo Soggetto sindacale si chiamerà, o meglio, continuerà a chiamarsi Federazione COISP. Del resto non poteva essere diversamente vista la assoluta marginalità sotto il profilo del consenso della U.I.L. Sicurezza bis e del minestrone di sigle, in salsa anticonfederale, in “orbita” COISP (MOSAP, LES, NSP).
Eccolo in tutta la sua nitidezza il risultato politico di chi, evidentemente insofferente alle regole democratiche, ispirandosi alla logica del #LEVATITUCHEMICIMETTOIO, ha prima tentato di scalare la Federazione Uil Polizia per poi, dopo aver fallito, avventurarsi in un progetto – Uil Sicurezza (bis) – che lo ha portato a nascondersi all’ombra del Coisp.
Eccolo nella sua assurdità il risultato di chi, anche lui, insofferente alla democrazia ed al rispetto del ruolo e della specificità dei sindacati di polizia, sta sponsorizzando questa goffa iniziativa investendo ingenti risorse e la stessa immagine della Confederazione UIL in un progetto politicamente autolesionistico.
Tale progetto incontrerà davvero il favore dei lavoratori della Confederazione Uil, ovvero individuare come riferimento un sindacato senza rappresentatività, senza visibilità, con un consenso che eufemisticamente definiremo esiguo, affiliato ad altro sindacato autonomo, corporativo, anticonfederale?
Condivideranno i lavoratori della Confederazione Uil di essere subordinati e rappresentati in un settore così importante come la Polizia di Stato da un sindacato autonomo protagonista della denuncia nei confronti di Ilaria Cucchi o della manifestazione sotto casa della mamma di Federico Aldrovandi, sindacato che contestò pure la legittimità dei rapporti della Uil Polizia con la Confederazione Uil? Oppure ciò è frutto dell’agire del solo Tesoriere Confederale che, come il bambino scarso a giocare, prende il pallone (leggi logo UIL) e lo porta via sottobraccio?
Incontrerà soprattutto questo progetto il consenso dei poliziotti sui territori che si ispirano a valori riformisti e che vogliono continuare ad essere protagonisti sui tavoli, nelle commissioni, nel confronto con l’Amministrazione e nella iniziativa politico-sindacale e non farsi rappresentare dal Coisp? Noi crediamo proprio di no.
L’UNICO RISULTATO, ED ORA E’ EVIDENTE, DELLA UIL SICUREZZA (BIS) E’ E SARA’ GARRIRE COME UNA BANDIERA AL VENTO GELIDO DELL’IRRILEVANZA
Roma, 31.08.2018
LA SEGRETERIA NAZIONALE
Il comunicato: affiliazione uil sicurezza coisp