Elevazione dell’indennità di congedo parentale per un ulteriore mese dal 30% al 60% della retribuzione per la durata massima di un mese di congedo entro il sesto anno di vita del bambino, elevata all’80% per il solo anno 2024
In data 18 aprile, l’INPS ha pubblicato la circolare n. 57, che dettaglia un significativo aumento dell’indennità di congedo parentale per i lavoratori dipendenti del settore privato. Per l’anno 2024, l’indennità relativa al congedo parentale sarà elevata all’80% della retribuzione per un ulteriore mese, purché usufruito entro il sesto anno di vita del bambino o entro sei anni dall’ingresso in famiglia in caso di adozione o affidamento.
Dettagli Operativi e Amministrativi
La circolare fornisce istruzioni specifiche su come i lavoratori dipendenti possono accedere a questa opportunità. È importante sottolineare che l’aumento dell’indennità riguarda esclusivamente i dipendenti del settore privato, escludendo altre categorie lavorative quali autonomi, iscritti alla gestione separata e altre figure lavorative non dipendenti.
Per i dipendenti del settore pubblico, il riconoscimento e l’erogazione del trattamento economico migliorato sono gestiti direttamente dall’Amministrazione Pubblica di appartenenza, che seguirà le direttive interne per l’applicazione di tale beneficio.
Modalità di Fruizione del Congedo
L’innalzamento del congedo parentale al 80% della retribuzione è concesso per un solo mese e può essere suddiviso tra i genitori o fruito interamente da uno dei due. Questa flessibilità offre ai genitori la possibilità di organizzare al meglio il periodo di assenza dal lavoro, in base alle esigenze personali e familiari.
Procedura per la Richiesta
Per accedere a questa indennità, I lavoratori dipendenti del settore privato devono presentare la domanda di congedo parentale esclusivamente attraverso modalità telematiche. La procedura può essere facilitata anche con il supporto del patronato ITAL-UIL, che può assistere i lavoratori nella compilazione e presentazione delle pratiche necessarie.
Per ulteriori dettagli e per consultare il testo completo della circolare, è possibile visitare il sito dell’INPS o contattare direttamente il patronato per assistenza.
Questo adeguamento temporaneo rappresenta un importante sostegno per i genitori lavoratori, garantendo un miglior equilibrio tra responsabilità familiari e impegno professionale durante i primi anni di vita dei loro figli.