Insieme A Telethon Per Le Mamme Rare – Torna la Campagna di Primavera Telethon-UILDM
A Brindisi con il sostegno della Uil Polizia l’appuntamento tanto atteso per dare risposte concrete a chi convive con una malattia genetica.
Torna “Io per lei”, la campagna di primavera di Fondazione Telethon e Uildm, l’Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare; un appuntamento che si rinnova oramai da 6 anni e che evidenzia come il dialogo e la collaborazione tra Fondazione Telethon e Uildm continui a consolidarsi di anno in anno rafforzandosi sempre di più.
La convinzione di proseguire insieme e uniti in un percorso che ha lo scopo di finanziare la migliore ricerca scientifica sulle patologie neuromuscolari e le altre malattie genetiche rare. Per fare questo però occorre moltiplicare gli sforzi. Nonostante il periodo ancora pieno di incertezze occorre fare quadrato intorno alla ricerca e sostenerla perché si possa restituire qualità di vita e speranza a tante persone che convivono con una malattia rara e alle loro famiglie.
Un profondo significato e un messaggio importante fortemente voluto da Fondazione Telethon e Uildm che a Brindisi hanno visto quest’anno la collaborazione ed il contributo della segreteria provinciale della Uil Polizia.
Ecco perché anche per l’8 maggio i volontari della sezione locale della Uildm e Telethon, pandemia permettendo, saranno in piazza della Vittoria nel centro di Brindisi unitamente ad una delegazione della Uil Polizia per portare il messaggio della campagna “Io per lei”, una campagna congiunta che mette al centro le mamme e il loro insostituibile ruolo: mamme che non si arrendono e che ogni giorno si mettono in gioco per essere madri, amiche, complici, compagne di gioco e tanto altro.
Nell’occasione, con un piccolo contributo, verranno distribuite delle scatole in latta contenenti i Cuori di biscotto prodotti dalla storica pasticceria genovese Grondona e disponibili nelle tre varianti cioccolato, con gocce di cioccolato e con arance di Sicilia.
Il sindacato, in rappresentanza delle donne e degli uomini della Polizia di Stato di questa provincia, con questo piccolo contributo, vuole esprimere il proprio sostegno a questa giusta causa. Chi può ha il dovere di aiutare chi ha maggiormente bisogno. Le persone diversamente abili e soprattutto le persone con una malattia neuromuscolare sono purtroppo quelle che stanno subendo maggiormente gli effetti di questa pandemia.
Il comunicato:
Rassegna stampa: