Un normale controllo in una sala giochi-centro scommesse si trasforma in un’aggressione ai danni delle forze di Polizia a Catania in via Stella Polare. Gli agenti sono intervenuti a seguito di una segnalazione al 112 per urla e schiamazzi proveniente dall’interno dell’attività. Giunti sul posto e al momento del controllo, un uomo ha tentato la fuga, con le forze di polizia che non hanno esitato ad inseguirlo. È stato a quel punto che i residenti della zona sono scesi in strada, accerchiando la polizia nel tentativo di far fuggire l’uomo, aggredendo gli agenti con calci, pugni e spintoni. Sono stati cinque i feriti tra le forze di polizia, soccorsi e medicati al Pronto soccorso del Garibaldi Centro.

Le parole dei segretari di Uil e Uil Polizia Catania

I segretari di Uil e Uil Polizia Catania, Enza Meli e Alessio Poidomani sono intervenuti sull’accadimento: “Episodio allarmante all’attenzione del comitato sicurezza e ordine pubblico. Ancora una volta, poliziotti minacciati e aggrediti a Catania. Siamo costretti a ribadire che la situazione è allarmante, che mente chi sostiene il contrario. E che servono analisi serie, soluzioni concrete. Confidiamo nella sensibilità istituzionale e umana del prefetto Maria Carmela Librizzi perché quest’ultimo episodio, insieme a tutti gli altri avvenuti nel recente passato, sia oggetto di esame approfondito e urgente nel Comitato per l’Ordine e la Sicurezza pubblica. Ai cinque agenti feriti in via Stella Polare esprimiamo non solo la nostra solidarietà, ma assicuriamo anche pieno sostegno sindacale e legale. Esprimiamo, intanto, la nostra amarezza nel notare come si combatta ad armi impari sul territorio la battaglia di legalità per tutelare l’immagine, l’autorevolezza dello Stato, contro chi si nutre dei valori dell’Antistato”. 

Enza Meli e Alessio Poidomani concludono: “Apprezziamo gli sforzi dell’attuale questore che, con una iniziativa senza molti precedenti, ha raddoppiato la presenza di Polizia sul territorio. Le carenze di organico, però, rischiano di vanificare ogni decisione. Le assegnazioni di personale sono inadeguate e nei prossimi mesi il pensionamento di circa un centinaio di poliziotti aggraverà un quadro già a tinte fosche. Attendiamo da tempo, troppo tempo, risposte tangibili a segnalazioni e proteste di Uil e Uil Polizia. Quant’è avvenuto in via Stella Polare dimostra che il nostro non è allarmismo, ma semplice e triste constatazione della realtà delle cose”.