Chiarimenti sull’attuazione della revisione dei ruoli del personale della Polizia di Stato
Si riporta la lettera a firma del Capo della Polizia Direttore Generale della Pubblica Sicurezza Gabrielli indirizzata anche alla nostra segreteria per essere poi diffusa al personale della Polizia di Stato unitamente alle illustrazioni allegate.
La lettera:
Di seguito a precorsa corrispondenza concernente l’oggetto e richiamando, per ultima, la circolare n. 557/910/S.M./2.101 del 22 dicembre 2017, si comunica che i provvedimenti adottati entro l’anno 2017 consentono di fare un bilancio sulla prima fase di applicazione della revisione dei ruoli del personale della Polizia di Stato.
La stessa è stata caratterizzata, in circa sei mesi, da un’attività che ha consentito, tra l’altro, di attribuire a nuova denominazione di coordinatore a circa 34.000 appartenenti ai diversi ruoli della Polizia di Stato e la promozione anticipata a circa 11.000 unità, con i conseguenti effetti sui trattamenti economici che hanno riguardato tutto il personale in servizio, anche grazie ai nuovi parametri stipendiali conseguenti alla valorizzazione delle funzioni delle qualifiche apicali e all’elevazione del titolo di studio per l’accesso alla qualifica iniziale.
Sono stati, inoltre, banditi i primi sette concorsi interni previsti per un totale di 9.313 posti per l’accesso alle diverse qualifiche da vice sovrintendente a vice commissario e qualifiche corrispondenti, che hanno registrato oltre 62.000 domande di partecipazione (senza considerare quelle che stanno pervenendo per i nuovi concorsi interni banditi per l’accesso alla qualifica di vice sovrintendente tecnico, di ispettore superiore e di vice direttore tecnico).
Per agevolare l’accesso alle informazioni sul graduale processo attuativo, oltre all’aggiornamento dei lavori nell’apposito spazio dedicato al riordino delle carriere sul portale “Doppiavela”, è stata elaborata l’allegata illustrazione nella quale sono specificati i dati e le attività della prima fase di applicazione della revisione dei ruoli, unitamente ad una sintesi illustrata delle principali innovazioni dell’ordinamento del personale della Polizia di Stato.
In relazione alle attività della successiva fase attuativa, nel richiamare anche le precedenti circolari in materia, si rimane in attesa di acquisire gli eventuali contributi e spunti propositivi in merito a quanto emerso dalla prima applicazione del riordino, anche con riferimento al previsto decreto “correttivo” al decreto legislativo n. 95 del 2017, da adottare entro il 7 luglio 2018.
In merito alle prime linee guida sul riconoscimento dirigenziale della qualifica di vice questore aggiunto, di cui alla richiamata circolare del 22 dicembre scorso, in relazione ad alcuni quesiti prevenuti, si precisa che le modalità attuative, comprese quelle sull’orario di lavoro (modulato in “settimana corta” o “settimana lunga” in relazione all’Ufficio in cui si presta servizio), sono le stesse già applicate agli altri dirigenti, ferme restando le eventuali mirate rimodulazioni organizzative che assicurino la funzionalità degli Uffici.
Si precisa, altresì, che la nuova qualifica di vice questore potrà essere attribuita al personale interessato dopo la prevista promozione conseguente allo scrutinio per merito assoluto e, quindi, a seguito del prossimo Consiglio di Amministrazione.
… Il Capo della Polizia Direttore Generale della Pubblica Sicurezza Gabrielli
ILLUSTRAZIONE DEI DATI E DELLE ATTIVITA’SULL’ATTUAZIONE DELLA REVISIONE DEI RUOLI DELLA POLIZIA DI STATO
SINTESI ILLUSTRATA DELLA REVISIONE DEI RUOLI DELLA POLIZIA DI STATO
La lettera: circolare uffici centrali
Primo foglio illustrativo: ILLUSTRAZIONE SULLO STATO DEI LAVORI PER L’ATTUAZIONE RIORDINO
Secondo foglio illustrativo: Sintesi illustrata della revisione dei ruoli della Polizia di Stato