Contratto di lavoro personale non dirigente triennio 2019-2021, si finanzino gli incrementi delle indennità con il “Pacchetto specificità” per garantire aumenti contrattuali dignitosi
Nel pomeriggio odierno sono ripresi a Palazzo Vidoni i lavori del tavolo tecnico relativo al rinnovo del Contratto di lavoro per il personale non dirigente della Polizia di Stato per il triennio 2019-2021.
Nella seduta, è stata presentata dalla parte pubblica un’ipotesi di aumento degli importi relativi ad alcune indennità, con effetto da gennaio 2022, come di seguito riportato.
Trattamento di missione Incremento:
- dell’indennità di missione da € 20,45 e € 24,00;
- dei limiti di rimborso delle spese documentate dal personale in missione, da € 22,26 a € 30,55 per un pasto e da € 44,26 a € 61,10 per due pasti.
Indennità di compensazione
Incremento dell’indennità di compensazione spettante al personale chiamato a prestare servizio nel giorno destinato al riposo settimanale (o festivo infrasettimanale) da € 8,00 a € 16,00.
Indennità di rischio Incremento:
- delle indennità giornaliere di rischio di cui alla tabella A del D.P.R. n. 146/1975 nelle seguenti misure:
- Gruppo I, da € 0,645 a € 2,30;
- Gruppo II, da € 1,033 a € 2,00;
- Gruppo III, da € 0,723 a € 1,50;
- Gruppo IV, da € 0,465 a € 0,90; 5. Gruppo V, da € 0,413 a € 0,80;
del 50% delle indennità giornaliere di rischio di cui alla tabella C del D.P.R. n. 146/1975 previste per gli operatori subacquei.
Indennità di impiego operativo per attività di aeronavigazione, di volo, di pilotaggio, di imbarco e relative indennità supplementari
Attribuzione al personale delle Forze di polizia a ordinamento militare delle indennità di impiego operativo per attività di aeronavigazione, di volo, di pilotaggio e di imbarco nonché delle relative indennità supplementari rapportate, con le medesime modalità applicative e ferme restando le vigenti percentuali di cumulo tra le diverse indennità, agli importi e alle maggiorazioni vigenti per il personale delle Forze armate impiegato nelle medesime condizioni operative. In particolare:
- aumento dell’indennità supplementare giornaliera di fuori sede dal 180% al 280% dell’indennità d’impiego operativo di base e riduzione del limite orario temporale da 8 a 4 ore;
- incremento dell’indennità supplementare mensile spettante al personale in possesso del brevetto militare di operatore subacqueo e in servizio presso reparti subacquei dal 180% al 190% dell’indennità d’impiego operativo di base;
- incremento dell’indennità supplementare mensile spettante al personale in possesso del brevetto militare di incursore e in servizio presso Gruppo intervento speciale (GIS) dal 180% al 190% dell’indennità d’impiego operativo di base;
- istituzione indennità fondamentale di impiego operativo al 170 per cento per gli operatori sensori APR, facenti parte degli equipaggi operanti nell’ambito di una stazione remota di controllo e comando per l’impiego degli aeromobili a pilotaggio remoto di peso superiore a 25 chilogrammi.
Indennità di impiego per il personale del Nucleo operativo di sicurezza (NOCS) L’intervento è finalizzato ad incrementare l’indennità mensile di impiego per il personale del Nucleo operativo di sicurezza, in relazione all’incremento dell’indennità di impiego operativo degli incursori dal 180% al 190%, in relazione alla qualifica e all’anzianità di servizio.
Indennità di presenza notturna e festiva Incremento delle seguenti indennità di presenza:
- oraria notturna, da € 4,10 e € 4,60;
- giornaliera festiva, da € 12,00 a € 14,00;
- giornaliera superfestiva, da € 40,00 a € 45,00.
Indennità mensile artificieri
Istituzione di una indennità mensile nella misura di 100 euro per il personale in possesso delle qualifiche/abilitazioni IEDD e CMD (ex EOD) ed effettivamente impiegato in virtù della qualifica posseduta.
Indennità giornaliera per servizio aviolancistico
Istituzione di un’indennità giornaliera di € 15,00 per il personale della Polizia di Stato in possesso del brevetto militare di paracadutismo, che svolge il servizio aviolancistico per addestramento e operazioni in qualità di Direttore di Lancio (D.L.), Addetto alla Sicurezza Lancio (A.S.L.), Drop zone safety officer (DZSO) e Departure Airfield Control (DACO).
Indennità di soccorso alpino
Istituzione di una indennità giornaliera di € 6,00 in favore del personale della Polizia di Stato impiegato in operazioni di “soccorso alpino” in dipendenza del Centro Addestramento Alpino della Polizia di Stato e in possesso delle qualifiche operativo professionali di “alpinista”, “sci alpinista” ed “esperto manovratore di corde”, nonché ai conduttori cinofili della “squadra unità cinofile a carattere speciale per la ricerca di persone in valanga ed in superficie”. L’indennità spetta in occasione dei servizi esterni di durata non inferiore a tre ore svolti nell’ambito dell’attività operativa o di mantenimento dell’efficienza operativa.
Come federazione SILP CGIL – UIL Polizia abbiamo salutato ovviamente con favore l’ipotesi presentata, evidenziando da subito che si tratta comunque di un intervento assolutamente parziale e insufficiente, avendo escluso molte altre indennità altrettanto meritevoli di incremento, come da noi richiamato nella nostra piattaforma rivendicativa.
Al contempo, doverosamente, abbiamo posto all’attenzione della parte pubblica l’esigenza che il finanziamento del trattamento economico accessorio venga ricompreso – unitamente alla previdenza dedicata, alla tutela legale, alla responsabilità civile e alla tutela sanitaria – nel “Pacchetto specificità” per il Comparto Sicurezza e Difesa della prossima Legge di bilancio.
Diversamente, in ragione dell’esiguità delle risorse complessive per il rinnovo contrattuale, Governo e Amministrazione si assumerebbero la responsabilità di riconoscere agli appartenenti alla Polizia di Stato aumenti del trattamento economico fisso e continuativo (stipendio e indennità pensionabile) assolutamente inadeguati, che per un Agente si attesterebbero a circa 50,00 euro nette comprensive di vacanza contrattuale ovvero circa 40,00 euro nette in più rispetto alla retribuzione attuale!
Come Federazione SILP CGIL – UIL Polizia abbiamo espresso con chiarezza la nostra contrarietà a questo scenario che, nei fatti, disconoscerebbe fatiche e responsabilità di donne e uomini della Polizia che diuturnamente si sacrificano per garantire l’ordine e la sicurezza pubblica dei cittadini.
La discussione, che ha avuto un profilo preliminare e interlocutorio sugli istituti oggetto della seduta, è stata aggiornata alla prossima riunione, in cui verranno forniti maggiori dati sui costi delle varie voci contrattuali.
Il comunicato: