Elaborazioni stipendiali ottobre 2020
Circolare dell’Ufficio per le Relazioni Sindacali:
La Direzione centrale per le risorse umane ha rappresentato che con la corrente mensilità il CENAPS ha provveduto a trasmettere a NoiPA, tra le altre, le risultanze contabili relative all’aggiornamento delle partite stipendiali di circa 300 vice ispettori per i quali al credito derivante dall’attribuzione dell’assegno ad personam e dell’eventuale aggiornamento dell’assegno di funzione si contrappone l’esposizione di un debito derivante dal cambio di inquadramento.
Poiché il sistema NoiPA non consente la compensazione degli importi a credito con quelli a debito, in attesa di risolvere in maniera sistematica tale anomalia, si è provveduto all’aggiornamento di quelle partite stipendiali che presentavano importi a debito non superiori a circa 700 euro, recuperabili in quote entro la corrente annualità.
E’ stato rinviato alla rata di novembre, invece, l’aggiornamento delle partite stipendiali di circa 170 commissari del ruolo a esaurimento atteso che, oltre al credito, presentavano importi a debito superiori a 1.200,00 euro per cui il piano di recupero si sarebbe protratto oltre il corrente anno, con possibili riflessi sulle situazioni reddituali dei dipendenti interessati. Per tali posizioni, in via eccezionale, in considerazione del numero ridotto di unità interessate da questa penalizzante casistica, la compensazione delle somme a credito con quelle a debito, sarà operata manualmente sulla rata di novembre agendo su ciascuna partita stipendiale. E’ stato riferito, inoltre, che, a seguito di ulteriori elaborazioni effettuate dal Centro elettronico, con la mensilità stipendiale di ottobre sarà corrisposta l’indennità una tantum prevista dall’ultimo correttivo a circa un migliaio di dipendenti non inseriti nell’elaborazione speciale di settembre 2020.
In relazione a tale beneficio è stato fatto presente che l’una tantum di cui all’articolo 41, comma 1, del decreto legislativo 27 dicembre 2019, n. 172, in taluni casi è dovuta in misura pari alla sola differenza fra l’importo totale spettante e l’importo già percepito dagli interessati con il cedolino stipendiale di dicembre 2017.
La circolare: