In data odierna, la Federazione Sindacale FSP, con cui la Uil Polizia ha concordato un patto federativo, ha incontrato il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, il Sottosegretario Nicola Molteni e il Capo della Polizia Vittorio Pisani per un confronto sui temi di maggiore urgenza nell’ambito del dibattito sulla Legge di Stabilità.
Durante l’incontro, abbiamo ribadito con forza alcune priorità condivise all’interno della Federazione Sindacale, tra cui:
- L’esclusione del Comparto Sicurezza dal taglio del turn over, considerando l’importanza di mantenere un organico adeguato per garantire la sicurezza pubblica.
- L’assoluta contrarietà al prolungamento della permanenza in servizio oltre i limiti anagrafici attualmente previsti, anche su base volontaria, sollecitando invece l’immediato avvio di una previdenza dedicata per il personale del settore.
- La necessità di un correttivo immediato al riordino delle carriere, ivi compreso il personale tecnico-scientifico. Questo include:
- una revisione dei titoli richiesti per i concorsi da vice commissario e ispettore superiore;
- l’anticipo dei concorsi per ispettore superiore al 2025;
- la proroga delle norme semplificate transitorie fino al 2029;
- lo scorrimento delle graduatorie dei concorsi in atto per colmare tempestivamente le lacune presenti nei vari ruoli e garantire un efficace avanzamento di carriera.
Ulteriori tematiche affrontate durante l’incontro hanno riguardato:
- L’impiego del personale della Polizia di Stato presso le REMS, cui ci siamo opposti con fermezza. Tale assegnazione comporterebbe un ulteriore e insostenibile incremento dei carichi di lavoro per gli uffici territoriali, già oggi gravati da numerose responsabilità.
- L’equiparazione dell’indennità di comando dei commissari capo della Polizia di Stato a quella prevista per altre amministrazioni del comparto. Abbiamo espresso la nostra contrarietà a tale richiesta, sottolineando l’esclusiva specificità delle funzioni e delle responsabilità proprie della Polizia di Stato.
Il confronto con il Ministro si è svolto in un clima di ascolto e condivisione. Le argomentazioni da noi presentate hanno trovato riscontro positivo, alimentando un cauto ottimismo. Il Ministro ha assicurato che si farà portavoce e convinto sostenitore delle nostre istanze nelle sedi governative competenti.