Incontro del tavolo per la prevenzione e la gestione delle cause di disagio per il personale della Polizia di Stato – Il comunicato
Nel pomeriggio di ieri, 3 maggio, si è riunito il tavolo per la prevenzione e la gestione delle cause di disagio per il personale della Polizia di Stato.
In analisi i tre protocolli in via di definizione elaborati dal Gruppo di Lavoro per la redazione delle “Linee Guida della psicologia dell’emergenza nella Polizia di Stato”. Nell’apprezzare la qualità performante dei progetti di gestione delle situazioni di emergenza, abbiamo sottolineato come si sia ben lontani ancora dalla costruzione di quel ben-essere organizzativo necessario ai fini preventivi di quelle forme di disagio largamente diffuse all’interno dei nostri luoghi di lavoro.
Abbiamo ritenuto essenziale ribadire la necessità di un approccio al tema a carattere interdisciplinare: non si può pensare ad una soluzione meramente assenzialistica, benché sicuramente preminente nelle situazioni cosiddette d’emergenza, lavorative e/o personali. In sostanza le situazioni di de-stress derivanti dalle aspettative deluse circa gli avanzamenti di carriera a causa di iter di selezione farraginosi e caotici, le richieste di mobilità inevase, gli alloggi di servizio assenti se non indecorosi, il non rispetto delle norme contrattuali, le difficoltà derivanti dalla semplice convivenza in ambienti di lavoro caratterizzati da situazioni di disuguaglianza nel trattamento, sono essi stessi motivo di forte disagio che minano il ben-essere organizzativo da noi richiamato.
Abbiamo chiesto l’attenzione dovuta alla costruzione di ambienti lavorativi facilitanti e sereni, richiamando la necessità di un’azione sinergica con il tavolo parallelo sul tema del DL 81/2008, nonché un’attività formativa mirata allo scopo.
Il comunicato: