Legge stabilità: lo sblocco c’è
Per le valutazioni necessario attendere il testo ufficiale
Luci ed ombre caratterizzano il documento filtrato da ambienti governativi, che potrebbe poi differire in maniera anche sostanziale – non sarebbe la prima volta – da quello che verrà effettivamente consegnato alle Camere nei prossimi giorni per avviare un percorso parlamentare che potrebbe portare ad ulteriori modifiche.
Appare però opportuno chiarire immediatamente che, se il testo dell’art. 21, comma 3 dovesse essere quello che tutti conoscono e qui alleghiamo, dal 1° gennaio 2015 non ci saranno più il tetto retributivo ed il blocco degli effetti economici delle promozioni che ci sono stati negli ultimi quattro anni; pertanto, tra l’altro, chi ne ha maturato il diritto a partire dal 1° gennaio 2011 percepirà:
– l’assegno di funzione nelle tre fasce che scattano a 17, 27 e 32 anni di servizio;
– lo scatto parametrale previsto per gli assistenti capo e sovrintendenti capo con 8 anni di servizio nella qualifica (rispettivamente da parametro 111,50 a 113,50 e da 120,25 a 122,50). NB: questi scatti non vanno confusi con gli scatti stipendiali biennali previsti del trattamento dirigenziale a “classi e scatti”);
– il trattamento economico da ispettore superiore – sups previsto per gli ispettori capo con 10 anni di servizio nella qualifica (da parametro 128,00 a 133,00 ed indennità pensionabile lorda mensile da euro 737,30 a 772,10);
– lo scatto parametrale previsto per gli ispettori superiori – sups con 8 anni nella qualifica(da paramtero 133,00 a 135,50). NB: vedi sopra per ass.ti c. e sov.ti c.;
– il trattamento economico previsto per la promozione a qualsiasi titolo ottenuta(per scrutinio, per merito straordinario, a seguito di concorso).
Questo era ed ovviamente resta il risultato più importante: adesso aspettiamo per poter effettuare le necessarie verifiche e le conseguenti valutazioni ed azioni.