Urgente Richiesta di Incontro per la Polizia Stradale di Campobasso e Termoli
Giovanni Alfano, Segretario Provinciale UIL Polizia, ha annunciato che presto richiederà, insieme alla Segreteria Nazionale, un incontro urgente con il Capo della Polizia, Vittorio Pisani, e il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi. L’obiettivo è affrontare le problematiche legate alla carenza di personale nelle sezioni della Polizia Stradale di Campobasso e Termoli, che compromettono l’efficienza operativa dell’ente.
Durante un’intervista, Alfano ha esposto con chiarezza le difficoltà attuali: “Abbiamo una carenza cronica di organico inaccettabile, che ha portato ad un progressivo impoverimento qualitativo e quantitativo del servizio, senza dimenticare la soppressione passata della Sezione Polstrada di Larino. Attualmente, mancano almeno 15 unità, lo stesso numero che chiederemo di integrare.”
Il Problema della Sicurezza in Molise
Alfano ha inoltre evidenziato come la chiusura di uffici e la riduzione di personale nelle regioni molisane abbiano notevolmente ridotto i livelli di sicurezza precedentemente garantiti. “Queste chiusure e riduzioni – sottolinea Alfano – hanno privato i cittadini molisani della ‘sicurezza’ che per anni ha contraddistinto questo territorio.”
Ha anche citato la problematica degli uffici della Polizia Ferroviaria di Campobasso e Isernia, soppressi a seguito della “riforma Madia”. Questi uffici, malgrado i lavori di elettrificazione che permetteranno alle stazioni di tornare a pieno regime, saranno privi di presidi di sicurezza essenziali.
Un Appello per il Ripristino e l’Integrazione
Il Segretario ha chiuso il suo intervento con un appello al ripristino delle forze di sicurezza e all’integrazione di personale, sottolineando il bisogno di evitare soluzioni temporanee che non solo comportano un onere eccessivo per la spesa pubblica, ma sono anche inefficaci nel lungo termine. “Negli altri uffici della Polizia di Stato, si chiede al personale di compiere veri e propri ‘salti mortali’. Questa mancanza di personale porta ad un ricorso spasmodico alle aggregazioni di personale esterno, per eventi che necessitano di particolare attenzione all’ordine e alla sicurezza pubblica, spesso facendo affidamento sui Reparti di Prevenzione Crimine di Pescara e di Foggia.”
Alfano e la UIL Polizia si impegnano a sollecitare un confronto costruttivo con le istituzioni per garantire il ripristino di un adeguato livello di sicurezza e operatività nelle sezioni interessate.