Procedure per lo svolgimento della prova scritta del concorso pubblico per l’assunzione di 1148 allievi agenti della Polizia di Stato

 

Le presenti disposizioni illustrano le varie fasi e le modalità di svolgimento della prova scritta di selezione per l’assunzione di 1148 Allievi Agenti della Polizia di Stato in modo da garantire conoscenza, trasparenza e pubblicità dell’attività amministrativa connessa nonché le competenze e la composizione degli uffici e organi che intervengono nella procedura concorsuale.

 

Illustriamo in questo articolo alcune informazioni che potrebbero essere di aiuto ai candidati.

 

IL BANDO DI CONCORSO
Il bando di concorso per l’assunzione di 1148 Allievi Agenti della Polizia di Stato è un decreto firmato dal Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza ed è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – 4^ serie speciale – Concorsi ed esami n. 40 del 26 maggio 2017.
Il concorso è articolato come segue:
– concorso pubblico, per esame a 893 posti, riservato ai cittadini italiani;
– concorso pubblico, per esame e titoli, a 179 posti, riservato a coloro che prestano servizio militare, da almeno sei mesi alla data di scadenza della domanda di partecipazione al concorso, come volontari in ferma prefissata di un anno (VFP1) o in rafferma annuale nelle FF.AA.;
– concorso pubblico, per esame e titoli, a 76 posti, riservato ai volontari in ferma prefissata di un anno (VFP1) collocati in congedo per termine della ferma annuale, alla data di scadenza della domanda di partecipazione al concorso, nonché ai volontari in ferma quadriennale (VFP4), in servizio o in congedo.
Le prove di selezione si sviluppano secondo le seguenti fasi:
– prova scritta;
– prove di efficienza fisica;
– accertamenti psico-fisici ed attitudinali;
– valutazione dei titoli (solo per i posti riservati ai volontari delle Forze Armate).

 

PROVA SCRITTA

Informazioni generali

La prova scritta del concorso si svolgerà presso la Nuova Fiera di Roma, dal 7 agosto al 4 settembre 2017 secondo il calendario pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 18 luglio 2017 e disponibile sul sito web della Polizia di Stato, all’indirizzo: http://www.poliziadistato.it/articolo/1395927dafb19331871498769

– La prova consiste nella compilazione di un questionario di 80 domande a risposta multipla di cui una sola corretta.

– Le domande di ciascun questionario sono così ripartite:

  – lingua italiana: 10;
  – letteratura italiana: 10;
  – storia: 10;
  – geografia: 6;
  – scienze: 4;
  – cittadinanza e Costituzione: 10;
  – aritmetica: 5;
  – geometria: 5;
  – lingua inglese o francese: 10;
  – informatica: 5;
  – tecnologia: 5.

– Le domande sono tratte dalla banca dati di 6000 quesiti pubblicati sul sito della Polizia di Stato all’indirizzo “url” sopraindicato;

– ognuno dei questionari che sarà consegnato ai candidati rappresenta il frutto di un processo di “randomizzazione” dell’intera banca dati dei quesiti, effettuato attraverso un apposito software sviluppato direttamente dalla Polizia di Stato, tale da garantire l’assoluta diversità di composizione di ciascuno di essi nel rispetto del numero di quesiti per ciascuna materia;
– il tempo a disposizione dei candidati per la prova è di 60 minuti;
– i risultati di ogni seduta d’esame saranno pubblicati, appena disponibili, sul sito www.poliziadistato.it nella sezione concorsi sotto forma di elenco anonimo sul quale è riportato il punteggio conseguito in corrispondenza del numero identificativo di ciascun candidato;
– a partire dal giorno successivo alla prova ogni candidato potrà prendere visione del proprio questionario, del “modulo risposte” e “modulo anagrafico”, del punteggio conseguito e della griglia di correzione riferita al proprio questionario dal sito Polizia di Stato, sezione concorsi, effettuando una procedura di autenticazione;
– ciascun candidato potrà scaricare e stampare i relativi file in formato pdf.

 

Esclusione dalla prova

– Sono esclusi dal concorso ed espulsi dall’aula d’esame i candidati che violino le disposizioni di cui all’art. 10, comma 5 del bando di concorso, ai sensi dell’art. 55 del D.M. 28 aprile 2005, n. 129;
– durante la prova non è permesso ai concorrenti di comunicare tra loro verbalmente o per iscritto, oppure mettersi in relazione con altri, salvo che con gli incaricati della vigilanza o con i componenti della Commissione esaminatrice;
– non è consentito usare telefoni cellulari, portare apparati radio ricetrasmittenti, calcolatrici e qualsiasi altro strumento elettronico, informatico o telematico;
– è vietato copiare le risposte, portare al seguito penne, matite, carta da scrivere, appunti, libri, pubblicazioni di qualsiasi genere. Per eventuali calcoli ed appunti potranno essere utilizzate le pagine non scritte del questionario assegnato.
L’inosservanza di tali prescrizioni comporta l’esclusione dal concorso e l’espulsione dall’aula d’esame.
L’espulsione sarà verbalizzata e sottoscritta dal Presidente della Commissione, dal Segretario e dal candidato espulso.
Il candidato verrà accompagnato fuori dall’aula d’esame e non potrà comunque lasciare la sede d’esame prima che sia trascorso il tempo assegnato per lo svolgimento della prova.

 

ISTRUZIONI GENERALI PER LO SVOLGIMENTO DELLA PROVA D’ESAME SCRITTA

1. Al momento dell’accesso alla sede di esame è stato consegnato a ciascun candidato una busta contenente: – Un questionario in busta cellofanata; – Un modulo diviso in due parti da una linea perforata di separazione. La parte superiore è intitolata “MODULO RISPOSTE”, quello inferiore è intitolato “MODULO ANAGRAFICO”.
2. Prendere il modulo e separare le due parti seguendo la linea perforata, facendo attenzione a non danneggiare il foglio. 3. Compilare in tutte le sue parti, con caratteri leggibili e in stampatello, il “MODULO ANAGRAFICO”, evitando assolutamente di sgualcirlo, piegarlo o apportare segni al di fuori degli spazi da compilare. Ciò potrebbe compromettere la lettura che sarà effettuata mediante apparecchiature elettroniche a sistema ottico.
4. Non è possibile sostituire PER NESSUN MOTIVO il “MODULO RISPOSTE”. Esso è abbinato in maniera univoca al proprio questionario.
5. Il “MODULO RISPOSTE” contiene 320 caselle (4 per ogni domanda), incolonnate e contraddistinte da A-B-C-D.

6. La busta cellofanata contiene un questionario formato da 80 domande. Ad ogni domanda sono abbinate 4 risposte (A-B-C-D). Una sola è la risposta giusta e dovrà essere riportata sul “MODULO RISPOSTE” annerendo la casella corrispondente alla risposta esatta con la penna che è stata consegnata a ciascun candidato, come illustrato nel seguente esempio:

 

7. Non sono ammesse correzioni.
8. Il candidato ha a disposizione 60 minuti per lo svolgimento della prova a partire dal momento in cui il Presidente della Commissione darà il “VIA”.
9. Eventuali parole/frasi/periodi in grassetto/corsivo/sottolineato non rilevano ai fini della individuazione della risposta esatta.
10. Le pagine bianche del questionario possono essere utilizzate per appunti e calcoli. Nelle espressioni e formule di aritmetica e geometria il segno di moltiplicazione è rappresentato dal segno asterisco (*).
11. Allo scadere del tempo a disposizione il Presidente della Commissione annuncerà “TEMPO SCADUTO”. Il candidato dovrà posare la penna sul banco e richiudere il questionario. Esso sarà ritirato dal personale addetto alla vigilanza unitamente al “MODULO RISPOSTE”.
12. Il “MODULO ANAGRAFICO” dovrà rimanere sul banco fino al momento in cui il personale addetto alla vigilanza autorizzerà l’uscita. Al momento dell’uscita il modulo sarà inserito dal candidato in un’apposita scatola sigillata posta al varco del proprio settore.
13. La mancata consegna del modulo anagrafico comporterà l’esclusione dal concorso.

 

Tutte le altre informazioni sono presenti nel seguente documento: disposizioni-prova-scritta-pubblicate_3_8_17