Il Ministero dell’Interno – Dipartimento della Pubblica Sicurezza e Poste Italiane S.p.A. hanno intrapreso un’iniziativa significativa per semplificare e digitalizzare i servizi al cittadino. Con la convenzione Polis – Case dei servizi di cittadinanza digitale, siglata il 28 febbraio, si apre la fase di sperimentazione che permette la presentazione delle istanze di rilascio del passaporto direttamente agli sportelli delle Poste Italiane.
Finalità del Progetto
Il progetto “Polis” si inserisce nel quadro delle iniziative finanziate dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), mirando a una maggior integrazione tra la Pubblica Amministrazione e i cittadini. Grazie a questa iniziativa, promossa dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy e realizzata da Poste Italiane, si intende colmare il divario digitale, soprattutto nei piccoli comuni e nelle aree meno accessibili del Paese.
Obiettivi Specifici
- Favorire la coesione economica, sociale e territoriale: Il progetto mira a superare le barriere digitali, garantendo a tutti i cittadini l’accesso ai servizi pubblici in maniera efficiente e inclusiva.
- Implementare lo sportello unico di prossimità: Grazie alla capillare presenza di Poste Italiane sul territorio nazionale, sarà possibile accedere ai servizi di rilascio del passaporto nei comuni con meno di 15.000 abitanti, favorendo l’accessibilità e la praticità per tutti i cittadini.
Modalità di Accesso al Servizio
I cittadini interessati potranno presentare la loro istanza di rilascio del passaporto direttamente presso l’ufficio postale del proprio comune, con un costo fissato in €14,20. Questa opzione si affianca alla possibilità tradizionale di richiedere il documento presso gli uffici di Polizia, offrendo una valida alternativa digitale e facilitando l’accesso al servizio per un numero maggiore di persone.